Descrizione
La sua capacità di formare sublimi immagini partendo da schegge di colore, assimilabile a una reazione alchemica non ancora sperimentata, eppure che non attende altro che essere portata alla luce. Con infinite, pazienti tessere, Barbara Giavelli compone mosaici di inimitabile bellezza, rendendo con grazia tutta la potenza del gesto che produce il frammento.
I marmi, gli smalti, le pietre e i vari materiali utilizzati dall’artista per i suoi tasselli, si rincorrono e si abbracciano per creare, sapientemente accostati, linee, figure e sfumature di colori che danno vita ad immagini vive e pulsanti, plasmate dalla passione e dalla creatività prima ancora che dalla tecnica, in grado di infondere leggerezza, profondità e calore alla freddezza della pietra.
Barbara Giavelli nasce a Reggio Emilia nel 1970. Da sempre attratta dall’arte, in particolare dalla pittura e dal disegno, sperimenta varie tecniche. Nel 2000 inizia a frequentare i corsi di pittura tenuti da Alessandra Ariatti che, contemporaneamente, la indirizza verso l’arte musiva. In un primo tempo affronta la tecnica del mosaico in modo autonomo, successivamente si rivolge al mosaicista Gian Domenico Silvestrone per acquisire maggiore dimestichezza con la materia. Già dai primi lavori, l’artista intuisce le potenzialità del mosaico e la possibilità di esprimere con tessere in pietra, ori e smalti veneziani il proprio sentire. Dopo un primo studio dei soggetti classici, concentra la propria attenzione sulla potenza espressiva del colore, sull’effetto della luce che colpisce la materia vitrea e la pietra. Vive e lavora a Chiozza di Scandiano (RE), trascorrendo lunghi periodi di ricerca a Pietrasanta (LU).
A chi è rivolto
evento rivolto a tutti
Date e orari
15 mar
30
mar
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 1 marzo 2025, 12:50